Non c’è niente di più piacevole di una dolce pausa accompagnata da una golosa crema al cioccolato. Una delle specialità dolciarie italiane più diffuse e apprezzate al mondo, nota per la carica energetica, gli effetti benefici sul nostro umore, ma soprattutto per la bontà del prodotto.
Il cioccolato: storia
Si tratta di un alimento ottenuto dalla lavorazione dei semi dell’albero del cacao, una pianta (la Theobroma cacao) originaria dell’America Centro Meridionale. Le piantagioni del cacao trovano la massima produzione nei territori compresi tra il 20º parallelo nord e sud. Nello specifico, i paesi con maggior produzione di cacao sono:
- Africa: Camerun, Costa d’Avorio, Ghana, Madagascar e Nigeria.
- America: Brasile, Colombia, Ecuador, Messico e Venezuela.
- Asia: Indonesia e Sri Lanka.
Secondo alcune fonti storiche, pare che i Maya siano stati i primi a scoprire le proprietà benefiche dei semi di cacao, ed ad intraprendere così la coltivazione della pianta. Per gli Aztechi la pianta del cacao era un dono divino, offerto agli umani per alleviare loro le fatiche. La bevanda ricavata dalle bacche era denominata xocoatl, da cui deriva il termine cioccolato.
Il cioccolato in Italia
Dopo la scoperta del nuovo continente, insieme ad altri prodotti locali, anche le bacche di cacao arrivarono in Europa. La bevanda al cioccolato, però, non ebbe un immediato successo. Solo dopo l’aggiunta dello zucchero e di aromi naturali (come anice, vaniglia e cannella) iniziò ad essere apprezzata e a diffondersi sulle tavole delle famiglie più abbienti (considerato il costo).
Nei secoli successivi vengono aggiunti altri ingredienti (come il latte) per creare delle varianti più dolci. Oltre alla bevanda, la produzione si arricchisce di tavolette di cioccolato, cioccolatini, praline e creme spalmabili al cioccolato.
Il successo dei prodotti a base di cioccolato è così grande, che anche l’industria dolciaria inizia ad occuparsene. Così, il cioccolato, entra nell’alimentazione abituale di tutte le famiglie. Tuttavia, durante la metà del 800, accade che le restrizioni economiche riducono la disponibilità sul mercato della materia prima.
Torino a quei tempi era una delle capitali europee del cioccolato ed il Piemonte era un territorio con una elevata produzione di nocciole. Per far fronte alle esigue quantità di cacao presenti sul mercato, i pasticceri iniziarono ad aggiungere una percentuale di nocciole all’impasto del cioccolato.
Nacquero così la crema gianduja e i famosi cioccolatini avvolti con la carta dorata.
La crema al cioccolato
Si tratta di una crema morbida, semplice da spalmare e che difficilmente si solidifica. Da non confondere con la crema gianduja, in quanto quest’ultima contiene una buona percentuale di nocciole.
Esistono diverse varianti di crema al cioccolato, le quali pur partendo da una generosa base di cacao, si distinguono per la percentuale di ingredienti contenuti e per gli aromi utilizzati. In linea generale, ogni produttore ha la sua ricetta originale, che custodisce gelosamente.
Possiamo distinguere la crema spalmabile al cioccolato in alcuni formati principali.
- Crema al Cioccolato. E’ un prodotto ottenuto con polvere di cacao, con l’aggiunta di burro di cacao, latte condensato e zucchero. Può contenere aromi che ne caratterizzano il gusto, come vaniglia, nocciole, ecc..
- Crema cioccolato Bianco. E’ un prodotto ottenuto con una percentuale non inferiore al 20% di burro di cacao, il 14% di latte o latte in polvere, zucchero. Anche in questo caso, la vaniglia è l’aroma principale.
- Crema cioccolato Fondente. Ottenuta dalla miscelazione della polvere di cacao, con l’aggiunta di burro di cacao, zucchero e vaniglia.
Come abbiamo detto, esistono poi numerose varianti che possono distinguersi sul mercato per la qualità delle materie prime utilizzate e per il tipo di lavorazione adottata per la produzione (artigianale o industriale).
Crema al cioccolato artigianale o industriale?
Anche la percentuale degli ingredienti contenuti nella crema, contribuisce in modo rilevante a caratterizzarne il gusto e la qualità del prodotto finale.
Va da sé che, una preparazione artigianale, con una selezione accurata delle materie prime e una buona percentuale di queste, consente di ottenere un prodotto dalle peculiarità superiori alla media.
Per troppo tempo i prodotti industriali si sono avvalsi dell’uso smoderato di olio di palma e dello zucchero raffinato. Oggi molte etichette si sono convertite ad una produzione più consapevole e attenta all’ambiente, ma anche con un occhio alla salute dei consumatori. Tuttavia, le percentuali di grassi aggiunti e di zuccheri sono sempre molto elevate.
Mentre, la crema al cioccolato artigianale offre una maggiore qualità a tutti i livelli: materie prime (selezione e percentuale di impiego), lavorazione e gusto. Spesso le creme artigianali contengono ingredienti (come il miele al posto dello zucchero) o aromi (piccola percentuale di nocciole, vaniglia, anice, e altro), che ne impreziosiscono il gusto rendendole uniche e inconfondibili.
Degustazione e utilizzo in cucina
Per degustare appieno tutto l’aroma e il sapore di una crema al cioccolato, il modo migliore e stenderne una generosa quantità su una fetta pane. Il momento migliore può essere la colazione (per darci una carica di energia) e lo spuntino del pomeriggio, magari accompagnata da una tazza di tè (una piacevole coccola).
La crema al cioccolato può essere utilizzata anche per rendere più sfiziosi dei dolci pronti, come il panettone o il pandoro, oppure arricchire una brioche, nonché il gelato.
Mentre, se vuoi farcire una torta o dei bignè, puoi aggiungere alla crema un po’ di panna fresca. Otterrai così una crema morbida, facile da utilizzare con la sac à poche o con una siringa per dolci. Ottima anche per eseguire guarnizioni e decorazioni di torte.
Crema al cioccolato: proprietà e valori nutrizionali
Per concludere questo articolo riportiamo qualche dato che può interessare chi segue un regime alimentare specifico.
Al cioccolato vengono attribuite particolari proprietà che aiutano a migliorare il nostro umore. Studi scientifici hanno dimostrato, infatti, che il consumo stimola il rilascio di endorfine. Oltre ciò, gli si attribuisce un miglioramento del benessere fisico generale, nonché un generoso apporto per la salute della pelle. Sono infatti numerosi i trattamenti estetici a base di cioccolato.
Per quanto riguarda i valori nutrizionali, ricordiamoci che la crema al cioccolato conferisce un apporto calorico medio-alto. I nutrienti principali sono i carboidrati, i lipidi e le proteine. Contrariamente a quanto si pensa il colesterolo scarseggia, tuttavia per l’elevata presenza di zuccheri e bene limitarne il consumo in presenza di specifiche diete alimentari.