Aceto di mele: cos’è, proprietà e utilizzi
Grazie alle sue numerose proprietà benefiche, l’aceto di mele viene spesso utilizzato come rimedio naturale contro diversi disturbi o come prodotto di bellezza naturale. Inoltre, per il suo gradevole gusto, trova ampio spazio anche in cucina, dove può essere utilizzato per insaporire o marinare alimenti.
Di seguito avremo modo di scoprire quali sono gli ingredienti che compongono l’aceto di mele e come possiamo riconoscere un prodotto di alta qualità. Inoltre, avremo modo di analizzare le sue proprietà nutrizionali e gli utilizzi per i quali risulta consigliato.
Cos’è l’aceto di mele
Come dice il nome, il prodotto è ottenuto dalla fermentazione naturale di mele fresche schiacciate.
Se desideriamo un prodotto di qualità, sano e genuino, dobbiamo scegliere un aceto di mele preparato con frutti biologici, non filtrato e non pastorizzato. L’aspetto leggermente torbido dell’aceto garantisce la presenza di nutrienti importanti per il nostro organismo e l’ottima qualità del prodotto.
Dunque, i prodotti limpidi e trasparenti sono spesso frutto di lavorazioni industriali, che hanno perso buona parte delle peculiarità nutrizionali.
L’aceto di mele ha una colorazione ambrata e un gusto acidulo che lo rende perfetto in cucina.
Proprietà nutrizionali dell’aceto di mele
In 100 g di aceto di mele (circa mezzo bicchiere), sono presenti i seguenti valori nutrizionali.
- 22 calorie
- 0 g di grassi
- 0 g di colesterolo
- 0,9 g di carboidrati
- 0,4 g di zuccheri
- 73 mg di potassio
- 7 mg di calcio
- 5 mg di sodio
- 5 mg di magnesio
- 0,2 mg di ferro
Gli utilizzi dell’aceto di mele
Al consumo abituale dell’aceto di mele si attribuiscono numerosi benefici per il nostro organismo. Inoltre, il basso apporto calorico ne fa un condimento molto apprezzato anche per chi vuole perdere peso.
Vediamo dunque, come poter utilizzare l’aceto di mele come integratore, come condimento e come rimedio naturale di bellezza.
Prima di andare avanti è bene chiarire che non tutti possono assumere questo prodotto. In genere, le persone che presentano intolleranze alimentari o disturbi specifici, dovrebbero prima consultare il loro medico.
Come bevanda
Il prodotto rilascia tutti i suoi benefici assunto come integratore fuori dai pasti.
Per preparare una bevanda basta aggiungere un cucchiaio di aceto per ogni 200 ml di acqua. Dunque, per 1 litro di acqua sono necessari 5 cucchiai di aceto di mele.
Per ottenere tutti i benefici che il prodotto può rilasciare, la bevanda deve essere assunta lontano dai pasti. Tuttavia, è bene non abusarne poiché il consumo eccessivo potrebbe causare effetti collaterali poco piacevoli.
E’ anche indicato come digestivo dopo i pasti. Dunque, se abbiamo problemi di digestione possiamo bere qualche sorso della nostra bevanda.
Come condimento
Diciamo che se già utilizzate l’aceto di vino in cucina, non vi sarà difficile integrare quello di mele, anche se quest’ultimo ha un gusto più delicato.
Lo possiamo utilizzare puro, con qualche goccia a crudo per insaporire le insalate, insieme a un filo di olio evo e un pizzico di sale. Oppure, possiamo utilizzarlo come ingrediente per la preparazione di salse sfiziose. Vediamo alcuni esempi.
Vinaigrette
Per preparare una deliziosa vinaigrette utilizziamo i seguenti ingredienti.
- 40 g di aceto di mele
- 120 g di olio evo
- sale
- pepe nero macinato al momento
In una ciotola versa l’aceto e un pizzico di sale. Mescola bene con una frusta a mano, sino a sciogliere il sale.
Unisci gradualmente l’olio evo, continuando a mescolare.
Infine, aggiungi il pepe nero e continua ad amalgamare il tutto, sino ad ottenere un composto omogeneo e vellutato.
Dressing all’aceto di mele
A differenza della vinaigrette, il dressing ha una consistenza più cremosa. Vediamo dunque, quali ingredienti occorrono e come preparare uno sfizioso dressing.
- 3-4 cucchiai di aceto al mele
- 15 g di pinoli
- 3 cucchiai di olio evo
- 1 cucchiaino di sciroppo d’agave
- maggiorana secca
- sale
In una ciotola di acqua tiepida mettiamo in ammollo i pinoli, per almeno un paio d’ore. Un volta ammorbiditi, li scoliamo senza buttare l’acqua di ammollo.
Versiamo i pinoli nel frullatore, insieme a 1 cucchiaio (se occorre 2) dell’acqua di ammollo, l’aceto, l’olio evo, lo sciroppo di agave, un pizzico di maggiorana e di sale.
Chiudiamo e avviamo il frullatore. Il risultato è una crema ideale per condire le insalate crude o cotte.
Come rimedio naturale di bellezza
Per chi ama i trattamenti di bellezza naturali, l’aceto di mele si rivela un valido alleato.
Per il benessere della pelle. Come tonico dopo la pulizia del viso, e dopo la rasatura. E’ anche molto efficace contro le micosi e l’acne. Versare qualche goccia di aceto su un dischetto di cotone, e tamponare la pelle; risciacquare con acqua tiepida e poi con acqua fredda.
Per il benessere dei capelli. Aiuta a rafforzarli, a renderli più morbidi e a donare più lucentezza. L’aceto può essere utilizzato come maschera direttamente sui capelli.
Altri utilizzi dell’aceto di mele
Nei fatti si tratta di una soluzione molto amata da chi preferisce utilizzare quotidianamente prodotti naturali e non tossici, anche per le faccende domestiche.
Come sgrassatore. L’aceto è un ottimo sgrassatore, e può essere utilizzato sulle superfici e sui tessuti unti.
Come disinfettante. Possiamo impiegarlo per la pulizia del frigorifero e di qualunque superficie. Inoltre, aggiunto al bucato garantisce un’igiene profonda.
Come ammorbidente. Oltre alla disinfezione dei capi, l’aggiunta dell’aceto al bucato ha un’azione di ammorbidente. Perfetto per i capi in denim e in spugna.
In cucina. Per preparare dolci più soffici.
Conclusioni
Abbiamo visto cos’è l’aceto di mele, come viene preparato e come riconoscere un prodotto di qualità. Inoltre, abbiamo anche visto i vari utilizzi che ne possiamo fare per dare più gusto ai nostri piatti e per migliorare il benessere fisico.
Ricordiamo però, che questo articolo riporta solo delle indicazioni generali, che non sostituiscono in alcun modo il parere del vostro medico. Pertanto, se desiderate seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, vi consigliamo di consultare sempre il parere del vostro medico di fiducia.